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Incontriamoci nell'arte

ED.M.R.GARATTI Incontriamoci nell’Arte:la forza evocativa delle immagini nel processo ….

Presentazione del libro "Incontriamoci nell'Arte" - la forza evocativa delle immagini nel processo di individuazione e guarigione

Presentazione del libro “Incontriamoci nell’Arte” – la forza evocativa delle immagini nel processo di individuazione e guarigione

INCONTRIAMOCI NELL’ARTE : la forza evocativa delle immagini nel processo di individuazione e guarigione di Maria Rosa Garatti – Ed. Maria Rosa Garatti – 2013 ( all rights reserved )

da pag 12 del testo intervista di Maria Rosa Garatti al prof. P. Parietti dagli atti del convegno ideato da Maria Rosa Garatti e svoltosi al museo santa Giulia di Brescia nel marzo-aprile 2006 L’Arte come cura del corpo e dell’anima

D. C.G.Jung diceva che l’arte è intimamente connessa con lo spirito dei tempi, trae vita dalla situazione contemporanea e insieme la esprime: in questo senso è profetica. Qual è il suo pensiero?

R. Mi sembra di concordare con questa posizione, anche se sull’aspetto prospettico non mi sento di esprimere una valutazione.

D. C.G. Jung non amava l’arte moderna perché diceva: L’arte ha perduto la sua fede nella bellezza e si è messa a guardare solo all’interno, dove non si trovano altro che rovine, a quale arte si riferiva?

R. Penso si riferisse in maniera critica all’impostazione freudiana relativa all’arte. Jung si oppose alla teoria psicoanalitica dell’arte in quanto il far riferimento ai precedenti psicologici dell’autore, partendo dall’osservazione della sua opera, avrebbe comportato il rischio di fare di ogni artista un caso clinico e di ogni produzione artistica una malattia.Per Jung l’opera d’arte trascenderebbe l’individuo .

Continua da pag 12  Pg 18 del testo di Maria Rosa Garatti Ed MR Garatti  nuova edizione 2015

 

Codice ISBN: 978 88 96598 03 0 DISPONIBILITA’ IMMEDIATA
Genere: Psicologia e benessere
Prezzo di copertina: Euro 15,00

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