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“Francesco , il giardiniere che si è occupato per molto tempo del giardino della mia casa di campagna, è ancor oggi, ai miei occhi, un artista straordinario. Non so se l’abitudine a lavorare con le forme disegnate nei giardini dei nobili , l’abbia mai reso consapevole delle alchimie che ogni volta riusciva a creare. Ad ogni primavera l’ingresso della nostra casa era inondato da profumi intensissimi; li ricordo diversi anche in base al colore:le rose rosso carminio odoravano in modo più intenso rispetto alle rose gialle dal profumo quasi acre che si distingueva dall’aroma dolce delle roselline rosa. Seduta ai piedi della scala padronale, silenziosa,lo osservavo lavorare, seminare, potare, scolpire quel che nelle sue mani, mi sembrava ancora più prezioso, finchè improvvisamente si girava quasi a sentire la forza del mio osservare e, incuriosito e compiaciuto, mi sorrideva spiegandomi come si cura un giardino.Di fronte, il maestoso parco di tigli della Villa Feltrinelli, sede della scuola che frequentavo, proteggeva e stimolava il mio apprendistato.” ( dal libro Alchimie in giardino di Maria Rosa Garatti ).
Mi considero una persona molto fortunata perchè, ancor prima di iniziare a studiare la funzione terapeutica di un giardino, l’ho vissuta, sperimentata, interiorizzata e applicata .Quando ormai adulta, in una sede universitaria, ho studiato l’argomento, mi sono riavvicinata alla saggezza contadina che da sempre, possiede un sapere antico che , dagli anni 70 in poi, è diventato oggetto di ricerca medica. I risultati di queste ricerche confermano che curare un giardino ha effettti preventivi e terapeutici sulla nostra salute in senso fisico, psichico e affettivo .Anche la contemplazione di un giardino riduce lo stress mentre la cura di un giardino o di un balcone, ci avvicina ai tempi e ritmi della natura, all’alternarsi delle stagioni e aggiungerei, ai tempi e ritmi autentici dell’uomo. Chi cura un giardino si prende cura in realtà della propria anima. E’ proprio questa la ragione per la quale quest’attività era praticata nei conventi fino a raggiungere il suo più alto significato nell’hortus conclusus, dove crescita spirituale e cura segreta del giardino, erano in perfetta sintonia. Curare un giardino può avere effetti benefici sull’ansia ma grazie a movimenti opportuni, può persino curare una periartrite al gomito o coltivare pomodori,sembra possa rallentare il battito cardiaco o regolarizzare il respiro, abbassare la pressione sanguigna . Per quanto mi riguarda , in giardino io creo .
